LICCIANA NARDI in italiano

Provincia di Massa-Carrara

Licciana Nardi si trova in Lunigiana, tra le province di La Spezia, Parma e Reggio. Il suo territorio copre 55,95 kmq che dai peidi dell’Appennino tosco-emiliano arrivano al fondovalle.

L’appellativo di Nardi lo deve ad uno dei suoi figli più illustri, Anacarsi Nardi, eroe del Risorgimento fucilato nel vallone di Rovito con i fratelli Bandiera. I ritrovamenti di statue-stele, divinità antropomorfe in arenaria, sono testimonianza di insediamenti preistorici. Nell’età dei metalli queste terre erano abitate da un popolo di pastori guerrieri, i Liguri Apuani, che si opposera fieramente ai romani. Sconfitti, furono deportati in massa nel Sannio tra la Campania e la Basilicata. Tracce della romanizzazione si ritrovano nell’origine di numerosi toponimi. L’epoca feudale è caratterizzata dalla presenza di numerosi castelli , costruiti su alture a difesa del territorio. A Licciani l’originaria rocca medioevale fu trasformata nel XVI sec. in elegante palazzo. Il castello di Monti è uno dei più belli e meglio conservati della Lunigiana e risale al XIII sec.: appartiene agli ultimi discendenti dei Marchesi Malaspina che dominarono queste terre fino al XVII sec.

La Rivoluzione Francese ed il periodo napoleonico determinarono anche per Licciani la fine del feudalesimo e, dopo essere entrata a far parte del Regno di Modena , nel 1859 verrà annessa al Regno di Sardegna.

Dall’unità d’Italia appartiene alla Provincia di Massa e Carrara. Fino agli anni’50 l’economia locale è stata esclusivamente di tipo agricolo e pastorale con attività artigianali accessorie. Lo sviluppo industriale non ha interessato il territorio di Licciana. Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza di vaste zone boschive e collinari con castagneti, oliveti e vigneti ed è particolarmente adatto all’agriturismo. L’alto corso del Taverone consete la discesa con la canoa e i percorsi del Trekking Lunigiana prevedono nella zona bellisime escursioni. La gastronomia a Licciana ha un’antica tradizione ed utilizza ingredienti semplici o addirittura poveri: farina di castagne, erbe spontanee, salumi e formaggi. La cultura di questa terra traspare anche dai suoi piatti e rappresenta un altro elemento interessante per lo sviluppo del turismo locale.